Residenza medica Alloggi

Residenza Jean e Juana Giaume Chamot Drappier

Inaugurata nel 1991, la Residenza Giaume porta a termine grandi lavori di ristrutturazione in avenue Hector Otto, in vista di una completa trasformazione in struttura di accoglienza per anziani dipendenti (Ehpad). Prevista per la primavera 2022, la riapertura della struttura permetterà di accogliere i residenti soggetti a perdita d’autonomia, in un quadro di vita accogliente, alberghiero, completamente rinnovato e messo in sicurezza, con a loro disposizione tutte le nuove tecnologie. Parte della Fondazione Hector Otto, la futura residenza Giaume Chamot Drappier si adegua all’evoluzione degli anziani nel tempo e in particolare della loro salute. Dotandosi di strutture mediche di alto livello, la Fondazione Hector Otto è capace di gestire i trasferimenti che potrebbero essere necessari in alcuni casi, dalla Residenza Bellando de Castro  verso strutture che forniscono cure specializzate, senza obbligo di lasciare il territorio monegasco.

Per le ammissioni in tali nuovi locali, i richiedenti dovranno giustificare la nazionalità monegasca o straniera, con residenza nel Principato di più di 10 anni, coniugi inclusi nei due casi. In caso di disponibilità, potranno presentare domanda i residenti dei comuni limitrofi al Principato: Cap d’Ail, La Turbie, Beausoleil, Roquebrune Cap Martin. Tali domande saranno accolte unicamente in caso di comprovato legame familiare o professionale, con Monaco. La fascia d’età degli aventi diritto dovrebbe essere definita tra i 75 e i 90 anni. Con personale qualificato composto da 70 impiegati, di cui 1 medico coordinatore , 12 infermieri e una trentina di esponenti di personale ausiliario, la Residenza Giaume Chamot Drappier disporrà di una permanenza 24/24 e di 7 giorni su 7, per rispondere al meglio e assicurare le cure migliori a ognuno dei residenti, in base al suo stato di salute e percorso personale.